Farmaceutica in Vietnam: incentivi fiscali e costituzione societaria
Entro il 2030, il Vietnam diventerà un centro di produzione, lavorazione e di trasferimento di tecnologie per i farmaci a marchio nell’ASEAN. Il mercato farmaceutico è aperto al 100% alla proprietà straniera e in un suo recente articolo, Fidinam Vietnam illustra brevemente la procedura di costituzione societaria e gli incentivi che si applicano a nuovi progetti d’investimento.
A ottobre 2023, il Primo Ministro vietnamita ha emanato la Decisione n. 1165/QD-TTg, con cui ha approvato la strategia nazionale per lo sviluppo dell’industria farmaceutica vietnamita fino al 2030 e la visione fino al 2045. L’obiettivo è aumentare l’accesso ai farmaci a prezzi ragionevoli e migliorare la capacità di ricerca e l’applicazione delle tecnologie disponibili per la produzione di medicinali e, in sostanza, di diventare un centro di produzione, lavorazione e trasferimento tecnologico per il settore all’interno dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN).
La strategia prevede che il settore farmaceutico vietnamita produca sia il 20% delle materie prime necessarie alla fabbricazione nazionale di farmaci sia l’80% della domanda interna e raggiunga il 70% del valore di mercato.
In questo settore, dove il 100% del capitale di un’azienda può essere straniero, le imprese estere giocano un ruolo importante e il governo vietnamita offre pertanto incentivi fiscali al loro insediamento.
In un suo articolo del 13 giugno 2024, Fidinam Vietnam, filiale vietnamita dell’omonima società di consulenza ticinese, illustra brevemente le procedure di costituzione societaria, le licenze necessarie e le forme di incentivi disponibili. L’articolo può essere visionato qui (in inglese).