Ticinowine

 

L’Interprofessione della vite e del vino ticinese (IVVT) e le sue commissioni, attive per la viticoltura del futuro

Ticino vitivinicolo

1’091 ettari vitati, poco più di 2’500 viticoltori, 6 milioni di bottiglie prodotte in media ogni anno, un’ottantina i vinificatori che producono almeno 5’000 bottiglie annue. Una viticoltura di imprenditori vitivinicoli che necessita anche di numerosi semiprofessionisti nei vigneti.

L’IVVT

Cappello dell’intera filiera vitivinicola ticinese, l’Interprofessione nasce negli anni ‘90 e raggruppa tutte le associazioni che ruotano attorno al mondo vitivinicolo cantonale. La Federviti, che riunisce una gran parte dei viticoltori, l’Associazione viticoltori vinificatori ticinesi (AVVT), che raduna una quarantina di produttori, i quali vinificano le proprie uve, la Cantina Sociale di Mendrisio, unica cooperativa del nostro Cantone e che vinifica il raccolto di 200 soci e l’Associazione Ticinese Negozianti di Vino e Vinificatori (ATNVV), che vinificano circa il 60% delle uve prodotte. All’Interprofessione spettano i compiti di far convivere le diverse realtà di produzione e di trasformazione. Al suo interno sono diverse le commissioni che si occupano ditemi specifici: Ticinowine – promozione -, DOC – tutela della Denominazione di Origine Controllata -, fitofarmaci, vitigni, l’Associazione e vino e territorio Ticino – che presiede la Corte del vino Ticino – e l’entrante “Marchio VITI”.

Ticinowine

Sicuramente Ticinowine è la commissione dell’Interprofessione più conosciuta, i suoi compiti sono la promozione e i rapporti con i media e i partner. Diversi gli eventi in programma nel Cantone per avvicinare il produttore al cliente. In primavera Cantine Aperte, in estate la coordinazione e comunicazione degli eventi di Estate in Cantina e a fine anno l’evento in villa Ciani a Lugano con “Vini in Villa”. Oltre Gottardo ci si presenta in eventi nazionali quali Vinea on Tour o si organizzano serate Wine & Dine e Master Class per raggiungere nuovi target di clientela.

Corte del vino Ticino

Si tratta del progetto di comunicazione più importante per l’intera filiera: un centro di promozione permanente del vino ticinese con annesso ristorante. Situato al portale sud del Parco delle Gole della Breggia, in un vecchio mulino del ‘600, sono presenti 250 etichette che rappresentano il 95% dell’intera produzione viticola cantonale. La Corte, oltre che fungere da luogo di ristoro con l’unico utilizzo di prodotti locali, organizza degustazioni, incontri con i produttori ed è la nuova sede della Ticinowine.

Marchio VITI

Creato alla fine degli anni ‘40, il “Marchio VITI” nasce con lo scopo di valorizzare e promuovere la qualità del Merlot del Ticino. I parametri qualitativi sono soggettivi e evolvono negli anni. Quello che ieri era una tipologia di gusto oggi è un’altra. Sotto il cappello dell’IVVT, nei prossimi anni, il marchio VITI vorrà riposizionarsi e ampliare il suo grado di conoscenza tra il pubblico e tra le nuove generazioni.

Non solo promozioni

Scopo dell’Interprofessione è anche quello di pianificare una viticoltura sostenibile finanziariamente ed ecosostenibile negli anni. Diverse le commissioni che si occupano dei vari aspetti.

Commissione DOC

Verifica la qualità dei vini in commercio con prelievi regolari e inoltra al Consiglio di Stato le richieste di eventuali modifiche da apportare al regolamento delle DOC Ticino.

Commissione Vitigni

Bisogna essere pronti ai cambiamenti climatici. Come sarà il Merlot tra 10 anni? Il Merlot resterà il vitigno principe del Ticino? Scopo di questa commissione è quello di seguire, nel nostro Cantone, le prove in corso su nuovi vitigni e analizzarne i risultati di vinificazione per poi verificarne l’idoneità alla loro coltivazione su più anni.

Commissione fitofarmaci

Il consumatore richiede alimenti sempre più puliti per la salute del proprio organismo. La commissione fitofarmaci, nata una decina di anni or sono, ha il compito di studiare, effettuare prove sul terreno, confrontarsi con i singoli produttori e divulgare i risultati delle prove effettuate sul campo in maniera di sensibilizzare i viticoltori ad ottenere vini con il minor numero possibile di residui e ottenere nel tempo una viticoltura sana ed ecosostenibile in tutto il Cantone.

Dati di contatto: 
Ticinowine, Via Ghitello 3, 6834 Morbio Inferiore, info@ticinowine.ch, www.ticinowine.ch