Ticinomoda
L’evoluzione della moda in Ticino
Ticinomoda, nata come AFRA (Associazione Fabbricanti Ramo Abbigliamento) nel 1959, conta 33 soci, rappresentativi di società operanti nel settore della moda in Ticino. Tra gli associati vi sono infatti industrie attive nei settori del tessile, dell’abbigliamento o in rami affini, e aziende che lavorano per conto di terzi. Il Ticino per questo settore è divenuto un’importante piazza economica cha ha saputo attrarre con interessanti vantaggi competitivi grandi aziende, divenendo così in breve tempo un polo di competenze per attività produttive e logistiche di famose case d’abbigliamento. Una vera “Fashion Valley”, che con il tempo si è trasformata divenendo un “meta settore”, comprendente attività molto diversificate quali produttive, commerciali, logistiche. L’associazione, che conta oggi quasi 6’000 posti di lavoro, si profila inglobando differenti attività operative con un unico denominatore: non solo moda, ma anche design, logistica, distribuzione, produzione e gestione dei marchi, ecc..
Tutto ciò è stato possibile grazie al Cantone Ticino, che ha saputo attrarre nel territorio eccellenze internazionali e non, promuovendo condizioni favorevoli allo sviluppo di aziende del settore moda.
Ticinomoda vede tra i propri atout il mantenimento del dialogo istituzionale con le autorità, e con altri numerosi enti, sia sul piano cantonale che federale; come pure il networking e l’informazione ai soci.
La formazione: fondamentale
Uno dei requisiti basilari per un meta settore è sicuramente la formazione. Ticinomoda collabora con scuole e università, al fine di incrementare l’accesso alla formazione di base e continua (STA – Scuola specializzata superiore di Tecnica dell’Abbigliamento e moda, SUPSI, USI e loro istituti). Non solo: anche essa stessa, con il sostegno della Cc-Ti e della SUPSI, si è fatta interprete e diretta promotrice di percorsi di aggiornamento quali il CAS (Certificate of Advanced Studies) in Smart e-Fashion in Ticino e il CAS dedicato alla sostenibilità nell’ambito della moda in collaborazione con Swiss Textiles, Textilverband Schweiz. A ciò si aggiungono altre importanti iniziative quali giornate di informazione e di formazione su richiesta dei soci su temi di interesse comune. Sono anche in fase di strutturazione, con la SUPSI, corsi per ottenimento di CAS, DAS e Master in ambiti legati al settore della moda.
Non uno, bensì 2 CCL
Una realtà importante quella associativa, che mantiene la pace assoluta sul lavoro, grazie a ottimi rapporti tra i partner sociali, e che si è dotata di 2 strumenti atti a garantire condizioni di lavoro ottimali per datori di lavoro e dipendenti: i contratti collettivi di lavoro (CCL). Ticinomoda è dunque firmataria di due CCL: uno specifico per la produzione del settore della moda e dell’abbigliamento e di uno per impiegati di commercio, facendo parte delle due commissioni paritetiche competenti.
La Presidenza è assicurata da Marina Masoni, il Segretario è Alberto Riva. Compongono il Comitato Giorgio Delpiano, VicePresidente e Franco Cavadini, Presidente Onorario. I membri di Comitato sono Luca Albertoni, Fabrizio Borello, Christian Burkhalter, Michele Buttazzoni, Davide Corniolo, Rino Fasol, Marco Ferretti, Peter Kriemler, Andrea Moretta, Fiorenzo Peduzzi, Giulio Salgaro, Marco Tini e Alessandro Vincenzi.
Il Segretariato opera presso la sede della Cc-Ti.
Ticinomoda racchiude in sé da un lato esperienza e solidità, e dall’altro il dinamismo dato da un settore sempre in movimento. La prova è che il Ticino è sede delle più importanti aziende della moda internazionale. Un’associazione forte che rappresenta questo mondo, e che vuole agire con iniziative concrete per farne capire il ruolo e l’importanza per il territorio.