Esportare in tutta sicurezza con la SERV
Esportare in sicurezza anche nei Paesi più a rischio dove le assicurazioni private non hanno piena operatività? La SERV, l’Assicurazione svizzera contro i rischi delle esportazioni copre i rischi politici e il rischio svalutazione crediti in caso di esportazione di beni e servizi.
La SERV è infatti un ente di diritto pubblico della Confederazione. Il Consiglio Federale esercita la sorveglianza sulla SERV, nomina i membri del Consiglio di Amministrazione e definisce gli obiettivi strategici ogni quattro anni.
Tramite il principio della sussidiarietà la SERV offre i propri prodotti in aggiunta alle offerte del settore privato. Assicura solo rischi che non sono accettati dal mercato o per i quali non sussistono offerte assicurative sufficienti.
Quali sono quindi i servizi concreti per le aziende esportatrici? In pratica la SERV garantisce ad esempio la ricezione dei pagamenti per le operazioni di esportazione, assicurando i rischi politici e i rischi svalutazione crediti; offre inoltre ai clienti esteri condizioni di pagamento interessanti e trova banche estere adatte per le operazioni delle aziende svizzere. Questi sono solo alcuni dei prodotti forniti dalla SERV ai quali aggiungiamo ad esempio l’assicurazione del rischio di fabbricazione, l’assicurazione per garanzia contrattuale, la controgaranzia, l’assicurazione del rischio di confisca,…
Forte aumento della domanda di copertura da parte dell’economia
Dagli ultimi dati emersi, l’elevata domanda di assicurazioni dovrebbe portare, nel primo trimestre 2019, a un corrispondente aumento delle coperture assicurative per gli esportatori svizzeri. Affinché la SERV possa continuare a coprire il fabbisogno dell’economia, il Consiglio federale ha deciso di aumentare da subito di 2 miliardi di franchi il limite massimo degli impegni assicurativi della SERV, portandolo a 16 miliardi. La domanda di coperture SERV è ampiamente diversificata e include i settori produzione e distribuzione di energia, veicoli su rotaia e tecnologia ferroviaria, ingegneria meccanica, prestazioni di ingegneria, elettronica come pure il settore chimico-farmaceutico e quello della lavorazione dei metalli.
Fonti: Sito ufficiale della SERV e Comunicato stampa Consiglio federale, 14.12.2018