I leader di domani sui banchi della Scuola Manageriale Cc-Ti
Al via in settembre il prossimo ciclo formativo, le iscrizioni sono aperte!
La Scuola Manageriale della Cc-Ti è frequentata da diversi professionisti con formazioni di base diverse fra loro e che rappresentano uno spaccato molto interessante del tessuto economico ticinese, notoriamente molto variegato. Vi sono pertanto esponenti di piccole e grandi aziende, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi in particolare. Tutti hanno uno scopo comune, cioè integrare e migliorare le loro competenze, nell’ottica della gestione aziendale e di funzioni dirigenti.
Nell’articolo seguente vi proponiamo due testimonianze differenti, proprio per dare l’idea dei molteplici profili che si riscontrano tra i partecipanti.
Progresso continuo
Intervista a Massimiliano Paganini, Direttore Alfred Müller SA
Già Direttore di un gruppo attivo a livello svizzero, si è messo in gioco, affrontando un percorso di formazione superiore con la Cc-Ti. Ce ne può parlare?
Ho deciso di frequentare la Scuola Manageriale 2019/2020 perché nonostante la mia età (53 anni), 35 anni d’esperienza lavorativa e 4 attestati professionali in mio possesso, ritengo che la formazione e l’aggiornamento continuo siano fondamentali se si vuole rimanere al passo con i tempi, in particolar modo in questi periodi dove i cambiamenti sono sempre più repentini rispetto al passato. La mia curiosità innata e il desiderio di voler costantemente imparare cose nuove mi ha spinto ad iscrivermi a questo corso. Grazie a questi fondamenti e alla formazione continua, da apprendista muratore ho potuto raggiungere una posizione dirigenziale. Il mio attuale lavoro richiede competenze e responsabilità a 360°, il programma offerto dalla Cc-Ti rispecchia pienamente le mie esigenze pratiche/teoriche e calza a pennello con quanto richiesto dalla mia professione. Inoltre il tipo di “organizzazione famigliare” che ho riscontrato finora e il fatto di svolgere le lezioni al lunedì pomeriggio sono valori aggiunti notevoli per la mia Work-Life Balance. Non da ultimo l’attestato federale rilasciato è un buon biglietto da visita e incentivo per superare gli esami finali.
Consiglierebbe la Scuola Manageriale Cc-Ti ad altri professionisti?
Sì lo consiglierei senza indugio a tutti coloro che desiderano migliorare le proprie competenze nell’ambito di gestione generale di PMI, ma anche a coloro che si rispecchiano nel mio percorso professionale.
Crescita personale e professionale
Intervista a Deborah Gehri, Consulente di vendita, assistente marketing, Gehri Rivestimenti SA
Quali sono i motivi che l’hanno spinta ad iscriversi alla Scuola Manageriale Cc-Ti?
Il primo a consigliarmi la Scuola Manageriale Cc-Ti per Specialista della gestione PMI è stato mio padre, Andrea Gehri, il quale nel 1988 conseguì il diploma nell’allora Formazione di Capi-azienda in collaborazione con la Cc-Ti. Studiare mi è sempre piaciuto. Nel 2017 ho conseguito il Bachelor in Comunicazione Aziendale presso l’USI e da lì ho sempre cercato di allineare lavoro e formazione. Prima, lavorando e seguendo una scuola di tedesco a Zurigo, poi, ottenendo un diploma come consulente specializzata nella vendita di prodotti da rivestimento ceramici, organizzato dall’ASP. Questo percorso di crescita personale e professionale, mira ad avvicinarmi alla realtà dell’azienda di famiglia, la Gehri Rivestimenti SA nella quale lavoro da circa un anno. L’iscrizione alla Scuola Manageriale è nata dal desiderio di proseguire formandomi in modo parallelo e coerente con il mio lavoro, presente e futuro.
Dopo 7 mesi di corsi, può tracciare un primo bilancio?
Il corso ha la capacità di allineare nozioni teoriche di gestione con situazioni di pratica quotidiana stimolando la riflessione verso la propria impresa. Consente inoltre di interfacciarsi con figure professionali specializzate in vari settori d’attività: dai docenti esperti ai compagni. Dopo circa 6 mesi di corso e 2 esami alle spalle, sono soddisfatta dell’esperienza che questa scuola mi dà e attendo con curiosità le nuove e interessanti tematiche che ci aspettano dopo la pausa estiva.