Innovare le strategie d’impresa con il web marketing
Come gestire la comunicazione aziendale e le strategie per divenire più efficienti con i nuovi strumenti di comunicazione? Ne abbiamo parlato nel Networking Business Breakfast (NBB) dell’11 febbraio
Sala gremita – sinonimo di grande interesse per il tema – per il secondo appuntamento con gli NBB della Cc-Ti. La comunicazione sta assumendo un ruolo sempre più strategico e centrale nella gestione aziendale. In un’epoca di grandi mutamenti tecnologici, i nuovi strumenti di comunicazione rappresentano dunque una risorsa a cui attingere per innovare.
Dopo il saluto introduttivo di Cassia Casagrande, Responsabile comunicazione ed eventi Cc-Ti, la parola è passata al relatore principale: Fabio Angotti, CEO & Founder di SNDS, che ha sottolineato come il paradigma comunicativo stia cambiando e come si debba essere aperti e attivi verso il cambiamento.
Una pianificazione imprenditoriale
Angotti, nella sua relazione, ha evidenziato l’importanza di una visone imprenditoriale per le aziende, cercando di focalizzare la propria strategia sul vantaggio competitivo che si possiede e su quello che si riesce a fare e produrre in modo ottimale, differenziandosi dai competitor. Una volta individuata questa nicchia, è possibile poi partire con delle campagne promozionali sul web, utilizzando gli strumenti moderni, al fine di monetizzare le campagne che si andranno a progettare.
Sul territorio cantonale occorre pianificare al meglio una campagna promozionale web che dia i frutti giusti, in quanto i volumi di traffico spesso sono bassi ed il territorio è piccolo. Identificando però le giuste risorse ed avendo chiara la propria strategia imprenditoriale, tutto è più semplice e chiaro.
Google e Facebook
Sono stati presentati due semplici strumenti attraverso i quali si può ottimizzare la presenza sul web, attraverso Google – quale motore di ricerca – e Facebook – quale social network. Sono diversi i meccanismi che stanno alla base dei due strumenti: su Google si cercano parole chiave, Facebook è un aggregatore di informazioni e persone, dove non si fa solo business, ma ci si ritrova anche per diletto.
Data questa grande differenza di partenza, è fondamentale diversificare la presenza su essi con informazioni e campagne ad hoc.
Entrambi gli strumenti permettono di targetizzare e indirizzare la comunicazione attraverso filtri e pubblici di riferimento diversi, ma in modo diverso:
- Google utilizza parole chiave e lavora con la geolocalizzazione, è quindi imperativo possedere un sito di qualità e con contenuti ben strutturati, identificando parole chiave pertinenti
- per le inserzioni su Facebook occorre partire dalla costruzione della ‘community’ di fan, ossia le persone interessate al prodotto dell’azienda, e poi produrre contenuti periodici a cui gli utenti metteranno ‘like’.
Determinante però per l’utilizzo di qualsiasi strumento è la strategia aziendale che sta alla base della comunicazione.