Raccomandazioni di voto della Cc-Ti
In vista delle votazioni federali e cantonali del 12 febbraio 2017, la Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Canton Ticino (Cc-Ti) raccomanda 2 sì in materia federale e 3 sì per i temi cantonali che toccano il risanamento delle finanze.
La Cc-Ti sostiene la Riforma III dell’imposizione delle imprese al fine di mantenere la competitività della piazza economica svizzera. La riforma è stata infatti concepita per rendere il sistema elvetico compatibile con i nuovi standard internazionali e per mantenere la nostra piazza attrattiva per le varie attività economiche. Tutte le aziende attualmente assoggettate ad un’imposizione ordinaria beneficerebbero di una riduzione fiscale e, parallelamente, le società al beneficio di un’imposizione speciale vedrebbero il loro carico fiscale aumentare e allinearsi a quello normalmente applicato. L’adattamento delle regole permette di mantenere un contesto affidabile, fondamentale per gli investimenti e i posti di lavoro in Svizzera. In un contesto internazionale fortemente competitivo, è importante ribadire l’affidabilità delle regole elvetiche ed evitare ogni incertezza che potrebbe portare numerose aziende a scegliere di investire su altre piazze economiche. Votare sì significa quindi votare a favore di un sistema equilibrato, rispettoso del federalismo e decisivo per il mantenimento degli impieghi in Svizzera e in Ticino.
La Cc-Ti è favorevole pure al Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA), grazie al quale potranno finalmente essere completati importanti progetti come il collegamento A2-A13 per il Ticino. Con questo fondo si assicura la complementarietà tra i mezzi di trasporto; nel 2014 è stato infatti approvato in votazione popolare il progetto per il finanziamento e l’ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria (FAIF). Il fondo FOSTRA rappresenta a livello stradale quello che il progetto FAIF rappresenta per la ferrovia, che è stato pure fortemente sostenuto dagli ambienti economici. Infine il FOSTRA permetterà la realizzazione dei Programmi di agglomerato di terza generazione (sviluppo di ciclopiste, lo sgravio dei quartieri residenziali, il miglioramento della sicurezza, sostegno alla mobilità aziendale, …). In conclusione, sì al FOSTRA per garantire una rete viaria affidabile al nostro paese e per gestire in modo più razionale i trasporti a vantaggio della qualità di vita della popolazione svizzera e ticinese!
3 sì alle modifiche di legge volte al risanamento delle finanze cantonali
Il 12 febbraio saremo chiamati ad esprimerci anche su 3 temi che concernono direttamente il riequilibrio delle finanze cantonali: la modifica della Legge sull’organizzazione giudiziaria, la modifica della Legge sull’assistenza e cura a domicilio e la modifica della Legge sull’armonizzazione e il coordinamento delle prestazioni sociali. Tutte e tre le misure si inseriscono nelle manovre di risanamento delle finanze cantonali e andranno a migliorare lo stato di salute dei conti pubblici, senza mettere a rischio la qualità dei servizi e delle prestazioni fornite alla popolazione.
La Cc-Ti sostiene queste manovre e per queste ragioni raccomanda di votare sì alle 3 modifiche di legge proposte da Governo e Parlamento.