Prix SVC Svizzera italiana 2022
Tecnomec SA di Stabio si è aggiudicata il Prix SVC Svizzera italiana 2022, nell’evento del 18 maggio 2022. Anche la Cc-Ti è rappresentata nella giuria del Prix SVC Svizzera italiana, nella persona del Direttore Luca Albertoni.
Iarno Mapelli, Direttore di Tecnomec SA, ha preso in consegna il 18.5.2022 l’ambito primo premio del Prix SVC Svizzera italiana 2022.
L’azienda fondata nel 1981 è attiva nell’industria della meccanica di precisione, con un parco macchine costantemente all’avanguardia. Ha la sua sede a Stabio e dà lavoro a 70 persone. Il secondo premio è andato alla Jetpharma SA e al suo membro del Consiglio d’Amministrazione Stefano Martinoli, mentre R. Audemars SA e il suo CEO Mirko Audemars si sono aggiudicati il terzo posto. I premi speciali sono stati attribuiti ad Agriloro SA con Jacques Perler, Direttore, Campofelice SA con Simone Patelli, Direttore e Fontana Print SA con Ruben Fontana, Direttore.
Enorme successo per la nona edizione del Prix SVC Svizzera italiana
Il Prix SVC è ormai diventato un appuntamento importante e atteso nella Svizzera italiana. Quest’anno quasi 1’000 persone del mondo economico, politico, accademico e culturale si sono incontrati al Palazzo dei Congressi di Lugano per assistere alla cerimonia di consegna del premio. Marzio Grassi, Presidente della giuria del Prix SVC Svizzera italiana, durante la laudatio ha così motivato la scelta del vincitore: “Ognuna delle sei finaliste avrebbe meritato di vincere. Alla fine, la giuria ha deciso di premiare Tecnomec, un ottimo esempio di azienda di famiglia, contraddistinta da un forte spirito imprenditoriale e da un orientamento all’innovazione e all’eccellenza. Radicata sul territorio, investe costantemente nella crescita dell’azienda e nei propri collaboratori”. Il Direttore Iarno Mapelli ha ritirato il primo premio consistente in un viaggio per imprenditori offerto da Credit Suisse e in un buono esclusivo, offerto da SUPSI, del valore di CHF 12’500 per seguire uno o più corsi di formazione continua SUPSI.
Secondo posto per Jetpharma SA e terzo posto per R. Audemars SA
Jetpharma SA, nata nel 1986 con sede a Balerna, si è aggiudicata il 2° premio. L’azienda offre servizi di micronizzazione per conto terzi. L’azienda è oggi uno dei pochi global players e dispone di una tecnologia proprietaria. Il premio ritirato da Stefano Martinoli, membro del CdA, è offerto da Ernst & Young e consiste nella partecipazione – con un accompagnatore – a un viaggio-studio o all’Entrepreneur of the Year Congress.
Il terzo premio è andato ad R. Audemars SA di Lamone-Cadempino. Grazie alle competenze maturate in oltre 120 anni nel settore orologiero svizzero, l’impresa di famiglia nata nel 1898, si è sviluppata in altri mercati, cooperando con produttori globali di dispositivi medici, che oggi rappresentano il suo mercato principale. Mirko Audemars, CEO, ha ritirato il premio offerto da Swisscom e consistente in un buono per la partecipazione a uno degli esclusivi appuntamenti promossi e sostenuti da Swisscom.
Premio speciale per tre aziende con ottime prestazioni
Le finaliste Agriloro SA, Campofelice SA e Fontana Print SA hanno ricevuto un premio speciale da Emil Frey, consistente in un buono del valore di CHF 3000 che può essere utilizzato presso le filiali Emil Frey.
Obiettivo: riconoscere e far conoscere le realtà imprenditoriali eccellenti
L’attività più conosciuta dello Swiss Venture Club è il Prix SVC che viene assegnato in ciascuna delle otto regioni in Svizzera. Andreas Gerber, presidente dello Swiss Venture Club, rimarca: “Il Prix SVC dà visibilità alle imprese di successo, spesso sconosciute al grande pubblico. Sono aziende che contribuiscono ogni giorno a rafforzare la piazza economica e il nostro Paese, creando valore aggiunto. Inoltre, mantengono e creano nuovi posti di lavoro e formano apprendisti e praticanti. Sono “perle nascoste” della nostra economia e rappresentano un modello da seguire per la prossima generazione”.
La giuria del Prix SVC Svizzera italiana
Il Prix SVC fa affidamento su una giuria composta da noti esponenti della scena economica del Cantone. Ne fanno parte Marzio Grassi, presidente, Luca Albertoni, Lorenza Bernasconi, Erico Bertoli, Beatrice Fasana, Carlo Hildenbrand, Daniele Lotti, Michele Masdonati, Roberto Pesare, Giambattista Ravano, Stefano Rizzi e Lino Terlizzi.
La data del prossimo Prix SVC Svizzera italiana – alla sua decima edizione – è già stata fissata: mercoledì 15 maggio 2024.
Lo Swiss Venture Club (SVC) è una piattaforma per il networking imprenditoriale, attiva a livello regionale e nazionale, indipendente e non orientata al profitto, con solidi partenariati in ambito economico, scientifico, mediatico, politico e culturale. Lo Swiss Venture Club propone ai suoi membri, che sono più di 3000 in tutta la Svizzera, diverse attività come il Prix SVC, e anche impulsi imprenditoriali e opportunità di networking. Lo SVC crea valore aggiunto per le PMI e opportunità d’affari per i propri associati. Lo SVC è stato fondato nel 2003 e può contare sul sostegno dei suoi partner d’oro Credit Suisse, Emil Frey, EY, Swisscom e La Mobiliare, come pure sul prezioso contributo di numerosi sponsor e sostenitori.
Il Prix SVC Svizzera italiana è stato assegnato per la prima volta nel 2006 e rappresenta l’attività più importante nella nostra regione. Esso è nato per premiare l’imprenditorialità e dare visibilità a imprenditori e imprese eccellenti. Nel 2019 il 1° premio è stato consegnato ad Alberto Belloli, comproprietario di Belloli SA.