I dirigenti di domani si formano con le scuole della Cc-Ti
Al via un nuovo ciclo formativo incentrato su esigenze specifiche nate dal dialogo con le associazioni di categoria
Dal febbraio 2018 partirà un nuovo ciclo delle scuole manageriali della Cc-Ti. Si potrà dunque nuovamente poter ottenere il titolo di “Specialista della gestione PMI” con il diploma federale dopo il superamento
degli esami finali. Molte le novità in quest’edizione, che è stata strutturata proprio per rispondere sempre di più alle esigenze peculiari di aziende, ma soprattutto delle associazioni di categoria a noi affiliate, per le quali abbiamo già strutturato delle formazioni studiate ad hoc per rispondere ai reali bisogni settoriali.
Il corso “Specialista della gestione PMI”: qualche dettaglio in più
Nel mercato del lavoro attuale assistiamo ad una situazione per cui oltre la metà delle piccole e medie imprese (PMI), in Svizzera, incontra difficoltà a trovare candidati idonei per i posti vacanti (studio CS su 1’900 aziende). Il 25% di queste, ossia circa 90’000 PMI, lamentano una carenza acuta di personale qualificato, soprattutto in posti dirigenziali. Per questo motivo, formare i collaboratori per farli crescere e andare a colmare una reale lacuna del mercato del lavoro, rappresenta una sfida assolutamente attuale e performante.
La Cc-Ti, in collaborazione con l’Istituto svizzero per la formazione di capi azienda – SIU/IFCAM, offre da molti anni, dei corsi di formazione di lunga durata (ossia delle scuole manageriali) atti a formare i futuri dirigenti e collaboratori di direzione di PMI ticinesi.
Questo poiché la figura dello/a specialista in gestione di PMI è trasversale su molteplici competenze aziendali e comparti settoriali, in quanto egli può assumere la direzione operativa di tutti gli ambiti di una piccola azienda dell’artigianato del suo settore professionale. Può anche essere occupato in qualità di quadro in un’azienda di media grandezza. Le competenze che acquisisce gli permettono, in special modo, di assistere sul piano operativo i membri della direzione in tutti gli ambiti della gestione.
Con la Cc-Ti è possibile formarsi ed ottenere un diploma federale. La scuola manageriale prevede sia teoria che numerosi casi pratici, con esempi basati su esperienze concrete.
Uno specialista in gestione di PMI può condurre la propria azienda, ciò significa che è in grado di valutare – servendosi degli strumenti di gestione – l’azienda ed il suo mercato, i collaboratori, i clienti ed i fornitori. Ha una visione globale dell’azienda ed è in grado di valutare le attività, di attribuirle ai differenti settori e delegare chiaramente i compiti. Inoltre è in grado, appoggiandosi ad analisi dell’ambiente aziendale, d’identificare i problemi ed il potenziale aziendale e prendere le corrette decisioni. Chi frequenta la scuola manageriale Cc-Ti e supera gli esami finali, ottenendo l’attestato, può portare il titolo protetto quale:
- Specialista della gestione PMI con attestato professionale federale
- Spécialiste en gestion de PME avec brevet fédéral
- Fachfrau/Fachmann Unternehmernsführung KMU mit eidg. Fachausweis
I partecipanti che hanno seguito almeno l’80% delle lezioni ricevono un attestato di frequenza SIU.
Cosa si studia? Il corso si svolge su 352 ore lezioni. Ci si concentra, a moduli, su Gestione generale dell’impresa, Leadership, comunicazione, gestione del personale, Organizzazione, Contabilità, Marketing, pubbliche relazioni, rapporti con i fornitori e la clientela, Diritto per la gestione d’impresa per le PMI e un Modulo interdisciplinare finale.
Ogni macro argomento prevede sia teoria che numerosi casi pratici, con esempi basati su esperienze concrete.
L’edizione 2018-2019, in partenza nel febbraio 2018, è stata strutturata in collaborazione con alcune associazioni del settore alimentare. Il corso è aperto, in ogni caso, a tutte le altre associazioni e a tutti i settori economici.
L’inizio del prossimo corso in Ticino è previsto per febbraio 2018 e il termine d’iscrizione è il 31 dicembre 2017. Importanti associazioni artigianali si sono annunciate proponendo direttamente alle proprie aziende quest’opportunità. Si spera in un’onda che permetta all’economia e alle PMI di acquisire ancora maggiori competenze e conoscenze aggiornate.