Il Consiglio d’Amministrazione e i suoi compiti
La supervisione dell’azienda a tutti i livelli (societario, gestionale, finanziario, ecc.) è uno dei compiti di un CdA. Ecco una panoramica in merito alle diverse responsabilità di quest’organo gestionale.
Le aziende, insieme alle PMI, giocano una parte rilevante del mercato, differenziandosi per forma giuridica in varie tipologie (SA, Sagl, …) con compiti e ruoli specifici. All’interno di un’azienda, strutturata in modo efficiente, il Consiglio d’Amministrazione (CdA) rappresenta la società nei confronti dei terzi ed è il responsabile del buon andamento dei processi interni, così come della stessa azienda sul mercato.
In un’ottica di corporate governance l’andamento aziendale assume una connotazione strategica, poiché determina il successo societario sul mercato – rappresentato direttamente dal CdA, che ne è responsabile.
Quali sono le responsabilità in merito al conto annuale della società nel ruolo di membro del Consiglio di Amministrazione o di gestore? Chi deve allestire il conto annuale? Chi lo deve controllare? Di questo complesso ma stimolante tema si è parlato il 6 maggio nell’evento “Il ruolo del consiglio di amministrazione in relazione all’allestimento e alla verifica del conto annuale“, tenutosi presso la Cc-Ti a Lugano, davanti ad una sala gremita di partecipanti interessati.
La Cc-Ti, conscia dell’importanza della tematica per le società e i manager e dirigenti, ha dunque proposto un’importante momento di riflessione per evidenziare, con consapevolezza, le responsabilità e le implicazioni di questo specifico compito.
Definizione e compiti di un CdA
Le diverse funzioni imputabili al CdA sono definite dal Codice delle obbligazioni (CO), che specifica, all’art. 716 i principali compiti che spettano ai membri del CdA.
Il CdA è l’organo costitutivo e di sorveglianza supremo di una società anonima (SA). Esso gestisce direttamente una SA e/o delega la gestione ad una Direzione.
Il CO definisce sette attribuzioni inalienabili e irrevocabili per i membri di un CdA e la sua gestione:
- Il CdA è l’alta direzione della società e impartisce le direttive necessarie a tale scopo
- Il CdA stabilisce l’organizzazione della società
- Il CdA è responsabile per la struttura del settore della contabilità, del controllo delle finanze e della pianificazione finanziaria
- Il CdA ha il compito di nominare e di revocare la direzione d’azienda e gli aventi potere di rappresentanza
- Il CdA ha la sorveglianza suprema sulla direzione d’azienda nell’ambito dell’osservanza delle leggi, degli statuti, dei regolamenti e delle direttive
- Il CdA è responsabile per la stesura del rapporto di gestione nonché per la preparazione dell’assemblea generale e l’esecuzione delle deliberazioni di quest’ultima
- Informazione del giudice in caso di eccedenza di debiti o di insolvenza da parte della società
Specificità finanziarie
Ogni azienda deve dotarsi di accorgimenti specifici che le permettano di strutturarsi con un sistema di controllo interno volto all’efficienza finanziaria ed al controllo dello stesso, mediante gli strumenti preposti. Inoltre vi sono delle peculiarità relative all’organizzazione, alla gestione e alla rendicontazione finanziaria da rispettare.
Sempre aggiornati con la Cc-Ti
Come anticipato questo argomento ha suscitato grande interesse. Oltre all’evento dedicatovi (nel quale sono intervenuti Cassia Casagrande, Responsabile Comunicazione ed eventi Cc-Ti e Stefano Caccia, Partner EY), proseguiremo ad informare i soci con aggiornamenti specifici, tramite due corsi di formazione puntuale mirati, a cui vi invitiamo ad iscrivervi:
- IVA e contabilità, venerdì 10 maggio
- Il ruolo degli organi societari in relazione all’allestimento e alla verifica del conto annuale, martedì 14 maggio