WEBINAR | La rappresentanza doganale e fiscale nell’UE
Descrizione
Le aziende estere non stabilite nell’UE non possono importare ed esportare merci nel rispettivamente dal mercato comunitario e presentare dichiarazioni in dogana in modo autonomo, ma devono avvalersi di un rappresentante doganale indiretto. Esse devono altresì disporre di un codice EORI, a cui deve essere collegata una partita IVA. Quest’ultima può esser rilasciata loro direttamente a seguito di identificazione fiscale diretta nello Stato membro dell’UE oppure può essere quella di un rappresentante fiscale con sede nello Stato Membro nel quale effettuano le operazioni doganali. Il rappresentante fiscale non è infatti legittimato a presentare dichiarazioni doganali per conto di aziende extra-UE e la sua figura ha valenza esclusivamente ai fini IVA.
Cosa significa concretamente? Quali sono i compiti e i limiti del rappresentante doganale e del rappresentante fiscale? Cosa va indicato nel DAU e quali rischi si incorrono in caso di errata compilazione?
In 60’ la nostra esperta in materia doganale e internazionale farà chiarezza su questi aspetti e risponderà alle domande del pubblico.
Contenuti
- Le figure del rappresentante doganale e del rappresentante fiscale: compiti e responsabilità
- Il codice EORI e le sue implicazioni
- La dichiarazione doganale: cosa indicare ed eventuali rischi
Destinatari
Quadri e collaboratori attivi in ambito import-export, fiscale, contabile e logistico.
Relatrice
Lucia Iannuzzi, international trade advisor, co-fondatrice delle società di consulenza doganale C-Trade e Overy