Crediti, incassi documentari e garanzie bancarie nel commercio con l’estero

Il credito documentario è lo strumento più utilizzato per assicurarsi il pagamento nel commercio con l’estero. In pratica la banca s’impegna, su ordine di un suo cliente, a procedere al pagamento di un importo di denaro convenuto non appena entrerà in possesso di determinati documenti le cui caratteristiche sono predeterminate con precisione.

Per ridurre al massimo gli errori – così da evitare costi supplementari, problemi nella stesura dei documenti e ritardi nella consegna della merce – l’esportatore dovrebbe fornire le indicazioni più opportune già all’apertura del credito documentario.

Le garanzie bancarie sono un utile strumento per le imprese che operano con l’estero, negli ultimi anni il loro utilizzo è aumentato notevolmente, a volte possono sostituire il credito documentario proprio per la loro semplicità dal punto di vista operativo.

Il carattere distintivo della garanzia bancaria rispetto al credito documentario è infatti costituito, nonostante l’autonomia e la definitività comuni ad entrambi gli strumenti, dall’eventualità (tipica dei contratti di garanzia) della prestazione bancaria. Le garanzie bancarie internazionali, nate principalmente con lo scopo di garantire obbligazioni di “fare” tipiche dei contratti di appalto internazionale, nel tempo hanno visto estendere il campo di applicazione anche alle obbligazioni di “dare” e quindi a copertura, totale o parziale, dell’adempimento nelle operazioni di fornitura.

Nell’incasso documentario una banca s’impegna per conto del venditore (traente) a riscuotere l’importo dovuto contro consegna di determinati documenti attestanti l’avvenuta fornitura.

Questi aspetti verranno illustrati e approfonditi durante il corso affinché le transazioni nel commercio internazionale possano essere gestite nella massima sicurezza.