ASTAG – Associazione svizzera dei trasportatori stradali Sez. Ticino
Di cosa si occupa ASTAG:
Con 3 928 membri ripartiti in 18 sezioni e 15 gruppi speciali, l’Associazione Svizzera dei trasportatori stradali ASTAG è il portavoce del trasporto di merci e persone su strada. Al fine di creare le migliori condizioni quadro possibili per il settore in Svizzera, ASTAG sostiene i suoi membri con un forte impegno a livello politico e con una vasta offerta di servizi.
ASTAG è l’unica organizzazione che rappresenta senza riserve gli interessi del trasporto stradale. Più efficace è il sostegno (rappresentatività in numero di soci) all’interno del settore, maggiori saranno le possibilità di essere ascoltati e presi sul serio da politica, autorità e media. Ogni singolo membro contribuisce pertanto alla credibilità dell’associazione (idea di solidarietà). Il compito principale consiste nel rappresentare gli interessi a ogni livello dello
Stato, dalla Confederazione ai Cantoni fino ai Comuni. Tramite la International Road Transport Union (IRU) e le associazioni partner di tutta Europa, ASTAG è attiva persino a livello internazionale. Grazie a un consiglio consultivo parlamentare formato dai membri del Consiglio
nazionale e del Consiglio degli Stati di tutti i partiti, ASTAG e di conseguenza il settore possono contare su un ampio sostegno. ASTAG ha quale compito principale quello di garantire l’approvvigionamento del paese e si batte per una pari dignità dei mezzi di trasporto. I membri ASTAG garantiscono attraverso i propri mezzi la raccolta dei rifiuti, il trasporto degli alimentari, del latte, degli animali, dei combustibili, delle medicine, dell’ossigeno negli ospedali, lo spurgo delle canalizzazioni, lo sgombero della neve e tanto altro ancora. Inoltre, in modo complementare al trasporto pubblico, trasportano persone, scolari e invalidi. Quindi una realtà ben diversa rispetto all’immaginario collettivo del “Tir” che ingombra le nostre strade.
Vantaggi per i membri:
- ASTAG: piattaforma per il networking e la cura dei contatti
- Rappresentanza efficace degli interessi delle imprese di trasporto
- Influenza tempestiva e proattiva dell’ASTAG su tutti i temi di rilievo
- Partecipazione e dialogo
- Azione mediatica mirata
- Aggiornamenti regolari sulle tendenze e sui temi attuali
- Cura dell’immagine del settore
Traguardi raggiunti:
- Sicurezza di investimento per TTPCP
- periodo minimo di 7 anni per la permanenza della norma EURO più recente (nella categoria di tassa migliore)
- Proroga reiterata dei « declassamenti » tramite il periodo minimo
- SÌ alla votazione popolare sulla galleria di risanamento del San Gottardo (28 febbraio 2016)
- Decongestionamento e incremento delle capacità sulla rete stradale svizzera
- Mantenimento del divieto di cabotaggio
- Estensione delle scadenze dei controlli periodici per i veicoli pesanti impiegati nel trasporto interno (16 novembre 2016)
- Incremento a 19,5 tonnellate del peso per le vetture a 2 assi (5 aprile 2017)
- Approvazione da parte del Consiglio nazionale di un’iniziativa per una revoca differenziata della licenza di condurre (4 giugno 2019)
Alcune cifre del 2021, che verranno pubblicate nel rapporto annuale di ASTAG:
Generale:
– 3 incontri con il Consiglio Federale per proteggere gli interessi dei membri.
– 21 newsletter sul tema del coronavirus esclusivamente per i membri
– 49’808 utenti sulla piattaforma www.str-online.ch
Formazione professionale:
– 36’000 e quindi il 44% in più di pagine viste da www.profis-on-tour.ch rispetto al 2020
– 3600 giri di camion con i visitatori ai Truck Days nel Museo dei Trasporti di Lucerna
– 370 studenti hanno deciso di intraprendere un apprendistato nel settore dei trasporti stradali nell’estate del 2022. (KV Settore Trasporti, Specialista del trasporto su strada EBA o EFZ e Tecnico di drenaggio EBA o EFZ).
Di questi, 275 hanno intrapreso la formazione professionale di base EFZ, specialista del trasporto su strada.
Cambi di carriera:
– 2914 persone hanno sostenuto l’esame CZV all’ASTAG e possono così entrare nel settore direttamente o lateralmente come autisti.
– 624 soldati (autisti) hanno sostenuto l’esame CZV. Per la prima volta, molti hanno approfittato dell’opportunità di ottenere un secondo punto d’appoggio professionale.
Ulteriore formazione:
– Circa 6773 tonnellate di CO2 sono state risparmiate grazie ai corsi EcoDrive di ASTAG.
– In 1.133 corsi, 14.091 partecipanti hanno completato un corso di perfezionamento CZV. Di questi, 2.754 hanno completato la formazione ADR.
– Il 96% ha valutato la qualità della formazione come buona o molto buona.
Trasferimento traffico merci su rotaia:
Nel 2017 ASTAG e le FFS hanno siglato un accordo per migliorare le sinergie nel trasporto di merci, intitolato “Co-modalità anziché concorrenza: per un traffico merci forte in Svizzera”.
Il documento è stato voluto dall’ex Presidente di ASTAG Svizzera, Adrian Amstutz, e Andreas Meyer delle FFS. L’alleanza tra camionisti è ferrovieri chiedeva congiuntamente lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto, il mantenimento degli standard sociali e il divieto di cabotaggio.
L’idea era quella di rafforzare la collaborazione tra strada e ferrovia per soddisfare le crescenti esigenze dei clienti.
Affinché in Svizzera venga garantito un traffico merci sostenibile nel lungo periodo, entrambi i partner hanno compiuto grandi sforzi imprenditoriali per promuovere il trasporto combinato. Entro il 2040 l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE prevede un aumento delle tonnellate-chilometro rispetto al 2010 del 45% su rotaia e del 33% su strada. La causa principale di questa impennata è la crescita economica e demografica.
L’insufficienza della struttura di trasporto è stata la molla che ha spinto i due partner a cercare una collaborazione, a lavorare insieme per risolvere i problemi strutturali di strada e ferrovia. A distanza di 5 anni da questo accordo, e con un nuovo Presidente Centrale, Thierry Burkart, ASTAG rimane convinta che la co-modalità sia la strategia migliore per ottimizzare in modo efficiente le risorse nel trasporto merci.
Inquinamento:
ASTAG e i suoi membri si impegnano da anni per trasporti il più possibile rispettosi del clima e dell’ambiente con camion, pullman e taxi. Grazie a una modernizzazione più coerente delle flotte di veicoli, il settore già oggi viaggia in tutta sicurezza e in modo ecologico.
Ora segue la prossima fase: entro il 2030 si prevede di ridurre in maniera significativa e a lungo termine del 50 per cento rispetto al 1990 le emissioni di CO₂ dei trasporti su strada!
Questo è l’obiettivo dichiarato della risoluzione sul clima dell’ASTAG del 2020, adottata a stragrande maggioranza dall’assemblea dei delegati dell’associazione.
L’ASTAG agisce così in conformità all’Accordo sul clima di Parigi e alla strategia climatica del Consiglio federale: «we go green!»
L’ASTAG e i suoi membri puntano su misure efficaci ad un costo ragionevole. Si tratta di valutare, a seconda dell’azienda, cosa ha senso e cosa no.
L’attuazione della risoluzione sul clima è volontaria. Ogni membro dell’ASTAG decide autonomamente se può prendersi l’impegno e se sì, in quale misura rispetto alla risoluzione.
L’importante è però che il maggior numero di membri possibile partecipi secondo le proprie possibilità. Siamo fermamente convinti che il modo migliore in assoluto sia quello di essere proattivi ed efficaci anziché aspettare le disposizioni statali – anziché poi «dover fare» ciò che la politica impone, che sia utile o meno.
Tramite un formulario ogni socio può dichiarare le sue misure per ridurre le emissioni di CO2 nei rispettivi ambiti (SCOPE 1/2/3) e inviarlo ad ASTAG.
Dopo aver dichiarato le loro misure di CO2, i soci ricevono l’approvazione e l’autorizzazione ad utilizzare il logo “we go green!”. ASTAG usa le misure di CO2 dichiarate solo per scopi interni – per valutazioni/statistiche e come misura di comunicazione (storie di successo).
Traffico in Ticino:
- Giornaliero e mensile: https://www.astra.admin.ch/astra/it/home/documentazione/dati-e-materiale-informativo/dati-relativi-al-traffico/dati-e-pubblicazioni/censimento-svizzero-automatico-del-traffico-stradale–csats-/risultati-annuali-e-mensili.html
- Annuale: https://www.astra.admin.ch/astra/it/home/temi/strade-nazionali/viabilita/rapporto-in-merito-ai-flussi-di-traffico-sulle-strade-nazionali.html
In particolare: pag. 8 à confronto trasporto persone e merci
Pag. 10 à chilometri percorsi nel trasporto persone e merci
Pag. 12 à situazione a livello regionale
Pag. 22 à andamento del traffico merci pesante
- Traffico pesante attraverso le Alpi: https://www.astra.admin.ch/astra/it/home/temi/traffico-pesante-e-trasporto-di-merci-pericolose/trasporto-internazionale-di-merci-attraverso-le-alpi.html
Trasporto e logistica:
Come giustamente ha osservato, trasporto e logistica sono due realtà interdipendenti, la cui funzionalità per forza di cose dipende inestricabilmente dal buon andamento, dal coordinamento e dall’organizzazione di entrambe.
Al suo interno ASTAG ha organizzato diversi gruppi professionali a sostegno dei soci. Questi gruppi, formati a loro volta da membri ASTAG, mettono a disposizione la propria esperienza e le proprie competenze per rispondere a domande specifiche di alcuni settori.
Tra i gruppi professionali emerge quello “Logistica di settore”: composta da 8 diversi gruppi di settore, questa struttura è in grado di affrontare in maniera flessibile i diversi problemi specifici. In tal modo vengono in larga misura garantite la competenza e l’attualità. Il gruppo ha sede a Zurigo e ha come presidente il sig. Christian Rusterholz.
Un altro aspetto che evidenza la vicinanza di ASTAG con la logistica è l’organizzazione del corso di Specialista dei trasporti e della logistica, con certificato federale di capacità. Il corso è rivolto ai professionisti con attestato federale di capacità (AFC) di autista di veicoli pesanti, o conducenti di autocarro, o impiegati di commercio nel ramo dei trasporti, ma anche a professionisti con pluriennale esperienza nel settore. La formazione, della durata di 3 semestri, offre ampie prospettive di carriera, in quanto c’è carenza di specialisti e quadri qualificati.
Indotto economico dei trasporti:
Dal 2001 ad oggi il settore dell’autotrasporto ha versato nelle casse della Confederazione circa 25 miliardi di franchi.
Annualmente versa 1.5 Miliardi, solo di tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni. Questo senza le tasse sui carburanti, quelle di circolazione, ecc. ecc.
Se pensiamo all’indotto economico globale generato in Svizzera, a spanne direi oltre i 5 miliardi di franchi.
Futuro dei trasporti:
Il futuro dei trasporti sarà, a nostro avviso, sempre più una combinazione di mezzi di trasporto. Gomma e rotaia saranno sempre più complementari e tra i grandi centri nuovi ed interessanti progetti per lo spostamento sotterraneo delle merci stanno nascendo.
A causa della conformazione geografica del nostro paese, la distribuzione all’ultimo miglio sarà, almeno per il prossimo futuro, sempre legata alla gomma.