Abolizione dei dazi doganali sui prodotti industriali
La Cc-Ti sostiene il progetto del Consiglio federale volto ad abolire tutti i dazi sui prodotti industriali in importazione in Svizzera.
Il 7 dicembre 2018 il Consiglio Federale ha incaricato il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) di svolgere una procedura di consultazione in merito all’abolizione dei dazi industriali. Il progetto di revisione prevede l’abolizione unilaterale dei dazi sulle importazioni di prodotti industriali e una semplificazione della tariffa doganale per i prodotti industriali. La Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti) è stata invitata ad esprimere un parere e ritiene importante sostenere la proposta.
In generale, l’abolizione dei dazi industriali semplifica le importazioni di prodotti industriali con effetti positivi sia per i consumatori sia per l’industria. Inoltre fornisce un’immagine innovativa e propositiva della Svizzera che sposa i principi fondamentali sostenuti dall’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), volti ad abolire le barriere commerciali per incoraggiare e liberalizzare il commercio. In un clima globale sempre più protezionistico, il nostro Paese può quindi dare un segnale positivo a sostegno di un’economia liberale che desidera sostenere la competitività delle aziende svizzere a livello internazionale.
L’abolizione dei dazi doganali porterà importanti risparmi alle imprese che potranno beneficiare di sgravi amministrativi (andranno per esempio a cadere le spese legate alle procedure generate dall’imposizione dei dazi all’importazione).
Grazie a una tale soppressione, le importazioni di materie prime, di prodotti semilavorati e di beni d’investimento, ma anche di consumo, saranno esenti da dazi. Vi sarebbero quindi anche benefici per i consumatori finali. Complessivamente, si stima che grazie all’abolizione dei dazi la diminuzione dei prezzi in Svizzera sarebbe compresa tra lo 0,1% e il 2,6%, ovvero a circa 350 milioni di franchi.
In conclusione, il pacchetto di misure proposte consente di ridurre le barriere commerciali favorendo sia le aziende sia i consumatori elvetici e permette quindi di mantenere attrattiva la piazza economica svizzera.