L’obbligo di annuncio dei posti vacanti: come si procede?
Descrizione
Nel febbraio 2014 il popolo svizzero ha votato, approvandola, l’iniziativa “Contro l’immigrazione di massa”. Il nuovo articolo 121a della Costituzione federale prevede l’applicazione di contingenti e del principio della preferenza nazionale nei confronti degli stranieri, compresi i cittadini dell’Unione Europea. In seguito all’esito delle urne ci si è chinati sulla tematica, il Parlamento elvetico ha deciso di introdurre l’obbligo di annuncio per i generi professionali con un elevato tasso di disoccupazione, alfine di favorire l’occupazione della manodopera in cerca di impiego. Il 1° luglio scorso questa modifica legislativa è entrata in vigore.
Ad alcuni mesi dopo l’introduzione di questa novità, e dopo che la Cc-Ti si è già chinata sulla tematica, ritenendola di estrema rilevanza per tutte le aziende ticinesi (confrontate con un grande cambiamento procedurale, che implica opportunità e sfide diverse), vogliamo ritornare sul tema per un aggiornamento in materia. Il tutto per rispondere in modo adeguato ai quesiti in merito
Programma
- 08.00: Saluto di benvenuto
Cassia Casagrande, Responsabile Comunicazione e Eventi, Cc-Ti - 08.05: Relazione sul tema
Claudia Sassi, Capo della Sezione del lavoro del DFE - 08.30: Scambio di opinioni e Networking
Il tutto sarà accompagnato da caffè e cornetto.