Accordo di libero scambio AELS-Moldova in vigore dal 1° aprile 2025

L’accordo di libero scambio AELS-Moldova entrerà in vigore tra Svizzera, Liechtenstein e Moldova il 1° aprile 2025. È già entrato in vigore tra Islanda e Moldova il 1° settembre 2024 e tra Norvegia e Moldova il 1° novembre 2024

Contemporaneamente all’entrata in vigore dell’accordo, alla Moldova verrà soppresso lo stato di Paese in via di sviluppo beneficiante di preferenza. A partire dal 1° aprile 2025, per l’imposizione preferenziale, dovrà pertanto essere disponibile una prova di origine rilasciata nell’ambito dell’accordo di libero scambio.

La Moldova è parte della Convenzione PEM riveduta e il cumulo diagonale con i partner di libero scambio in comune all’interno della zona PEM è generalmente possibile (p. es. con l’Unione europea). Le opzioni di cumulo effettive possono essere visualizzate nella Matrix. La Convenzione PEM riveduta prevede anche il cumulo totale. Fino al 31 dicembre 2025 le prove d’origine emesse sulla base delle norme rivedute devono recare la dicitura “REVISED RULES”.

Le merci originarie che, al momento dell’entrata in vigore dell’accordo, si trovano in transito o in custodia temporanea presso un deposito doganale oppure in una zona franca in Moldova o in Svizzera possono beneficiare dell’imposizione all’aliquota preferenziale quando vengono importate in Svizzera. A tal fine, occorre presentare una prova d’origine allestita a posteriori, nonché la documentazione comprovante il trasporto diretto. Se al momento dell’imposizione non è disponibile alcuna prova di origine, è necessario richiedere un’imposizione provvisoria.

Link utili:

Circolare R-30 dell’UDSC del 28.02.2025