I dirigenti di domani e la formazione
L’opinione del Direttore della Cc-Ti Luca Albertoni
Secondo un recente studio di Credit Suisse, condotto su 1’900 aziende, oltre la metà delle piccole e medie imprese (PMI) svizzere incontra difficoltà a trovare candidati idonei per i posti vacanti. Il 25% di queste, ossia circa 90’000 PMI, lamenta una carenza acuta di personale qualificato, soprattutto in posti dirigenziali. Come rimediare a questa situazione? Le necessità formative sono sempre più sentite ma al contempo complesse, per cui è fondamentale orientarsi alle esigenze specifiche che emergono in particolare dalle associazioni di categoria.
Per questo motivo, la Cc-Ti, da anni impegnata nell’ambito della formazione dei futuri dirigenti e collaboratori di direzione, ha varato un nuovo ciclo delle proprie scuole manageriali che inizierà nel febbraio 2018 per ottenere il titolo di “Specialista della gestione PMI” con il diploma federale dopo il superamento degli esami finali.
Proprio per tenere conto delle richieste specifiche che emergono dal mondo del lavoro, in collaborazione con l’Istituto svizzero per la formazione di capi azienda – SIU/IFCAM, l’ulteriore offerta finalizzata alla figura dello/a specialista in gestione di PMI è di ampio respiro e concerne tutti i settori dell’economia.Essa infatti punta sullo sviluppo di molteplici competenze aziendali, in
modo da permettere l’assunzione della direzione operativa di tutti gli ambiti di una piccola azienda, oppure per approdare al ruolo di quadro in un’azienda di media grandezza. Si tratta quindi di trasmettere le competenze per condurre la propria azienda, dalle questioni di gestione generale dell’impresa, agli aspetti di leadership, comunicazione e gestione del personale. Passando per la contabilità, il marketing, le pubbliche relazioni e i rapporti con i clienti e i fornitori, per finire sulle questioni giuridiche legate alla gestione di una PMI. 352 ore di lezioni per ottenere il titolo di specialista della gestione PMI con attestato professionale federale.
Da rilevare che la Confederazione sostiene in maniera importante questo genere di formazione, tanto che dal 1°gennaio 2018 coloro che partecipano ai corsi di preparazione agli esami federali riceveranno un sostegno finanziario direttamente dalla Confederazione, ossia il 50% dei costi computabili dei corsi, fino a un massimo di 9’500 CHF per gli esami federali di professione e di 10’500 CHF per gli esami professionali superiori. Si tratta di un atto importante che sottolinea come anche la Confederazione ponga l’accento, oltre che sulle competenze tecniche legate a una determinata professione, sull’aspetto gestionale dell’azienda quale condizione fondamentale per il tessuto economico elvetico. L’inizio del prossimo corso presso la Cc-Ti è previsto per febbraio 2018 e il termine d’iscrizione è il 31 dicembre 2017.